Settore impiantistico e apparecchiature
Phoenix Contact si affida a una soluzione "chiavi in mano" di ARBURG che combina automazione efficiente e un'elevata varietà degli articoli.
Un impianto – 159 varianti
Flessibilità
Il concetto di produzione mediante impianto "chiavi in mano" di ARBURG combina l'elevata varietà degli articoli con l'automazione.
Rapidità
I tempi ciclo sono ridotti di un terzo e i tempi d'allestimento di stampo e mano di presa sono dimezzati.
Assenza di difetti
Escono dall'impianto solo pezzi senza difetti dopo il controllo della qualità e senza necessità di lavorazioni successive.
La sfida
Phoenix Contact è un leader globale del mercato dell'elettrificazione, dell'integrazione in rete e dell'automazione, le cui tecnologie di connessione dei dispositivi sono utilizzate, ad esempio, nell'elettromobilità. Il nuovo impianto "chiavi in mano" doveva produrre 159 diverse barre di terra dalla geometria a flangia, incluse le prese sovrainiettate con filettatura interna, per cinque diverse famiglie di prodotti in un processo interamente automatizzato. Ma non era l'unica sfida: i pezzi dovevano essere prodotti senza difetti in tempi ciclo brevi e senza ripassatura.
Soluzione
Si è deciso di utilizzare una soluzione "chiavi in mano" basata su una ALLROUNDER 470 A elettrica. Un robot a braccio articolato Kuka Agilus preleva le prese alimentate singolarmente e le colloca in posizioni predefinite su una piastra di trasferimento. La piastra e la mano di presa si adattano rispettivamente a uno stampo con una, due oppure quattro cavità. Le piastre non utilizzate al momento sono conservate su due carrelli di presa che possono essere spostati nell'impianto per facilitare il cambio.
Un sistema robot lineare MULTILIFT V prende in consegna le prese, le posiziona nello stampo e contemporaneamente rimuove la materozza e i pezzi stampati. La materozza viene scaricata in un mulino per materozze, dove viene nuovamente ridotta in granulato e reinserita nel processo. Le prese vengono testate induttivamente, sottoposte a un controllo della qualità e quindi gettate nei contenitori per trasporto separatamente per cavità.
Prospettiva
Con il nuovo concetto di pressa-stampo, gli elevati requisiti di tempi ciclo ridotti non solo vengono soddisfatti, ma anzi superati di molto. In futuro, questo consentirà di produrre in serie e di diversificare i prodotti con un solo impianto.
“Conciliamo la varietà degli articoli con l'automazione – e questo con un'elevata qualità del prodotto e tempi ciclo e tempi d'allestimento ridotti.”
Bernd Laumann, capogruppo Injection Moulding Projects PCC per Device Connectors
Settore
Elettronica
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